9/26/2021

Noi cittadini di sana e robusta Costituzione diciamo NO al Green Pass! Viva l’Italia!

    Lo strapotere dei media si manifesta ora non solo con la falsa informazione sui “vaccini”, ma con l’assenza di informazione, con il silenzio assordante da parte dei media radiofonici e televisivi e dei giornali sulle proteste che avvengono in tutta Italia, sui milioni di persone che con sacrificio, coraggio e dignità – assente del tutto in chi si sottomette ad un siero genico sperimentale – sfilano scandendo le parole di “Libertà”, “No Green Pass”, “Basta dittatura”. 

    La mia stima e il mio appoggio vanno a coloro che dissentono contro un lasciapassare - certificato verde digitale o Green Pass - che è invece uno strumento di controllo sociale e di repressione, che segna il collasso finale dello Stato di diritto, la fine della democrazia, la morte della nostra civiltà. 

   La maggioranza degli italiani sembra aver perso l’orgoglio e l’identità di una grande nazione che viene ora immiserita; ma in questo tragico scenario il dissenso dei pochi, di chi coraggiosamente tenta di ricostruire le fondamenta di etica personale e pubblica, di società civile e democratica, di Stato laico e liberale fondato sulla nostra lungimirante e ancora inattuata Costituzione, l’azione di questi cittadini che dissentono, etichettati come no-vax, fa la differenza. Tutte le grandi rivoluzioni nascono dalle minoranze, da pochi individui coraggiosi, che ieri però erano già milioni. 

    Anche le stesse istituzioni dello Stato possono svegliarsi, quando avviene che le forze dell’odine si mettono dalla parte del fiero popolo sovrano e dei cittadini di sana e forte Costituzione, come più volte avvenuto in questi ultimi mesi. E’ successo anche ieri a Roma, in modo tanto imprevisto quanto esemplare. Brava Nunzia Alessandra Schilirò! vicequestore della polizia di Stato, che ieri pomeriggio ha preso la parola a Roma, davanti alle migliaia di manifestanti riuniti in piazza San Giovanni, come ogni sabato per protestare contro il Green Pass: ha parlato per 10 minuti dicendo NO: "Sono qui per ricordare a tutte le forze dell’ordine che noi abbiamo giurato sulla Costituzione e la Costituzione tra l’altro è fonte di diritto preminente cioè sovraordinata rispetto a tutte le altre leggi dello Stato. E allora come si fa a limitare il diritto al lavoro, il diritto alla libertà, il diritto alla circolazione, il diritto alla vita sociale del cittadino?”.

    “Ieri ero solo una libera cittadina - ha scritto oggi su Facebook dopo la notifica del provvedimento disciplinare - che esercita i propri diritti. Se l’amministrazione non gradisce la mia fedeltà alla Costituzione e al popolo italiano, mi dispiace, andrò avanti lo stesso, per amor del mio Paese.”

 

    Intanto le emittenti degli altri Stati, e così anche quella francese, informano e dicono la verità sull’enorme numero di manifestanti per la libertà in Italia. Quella verità anche sui "vaccini" che ora sta venendo a galla perchè tutto il popolo italiano si sta svegliando.


    --- >>> https://youtu.be/z6JOTkjKhxo Andato in onda in Francia, siamo noi italiani!

 

    L’altroieri ho intanto scritto questo mio contributo di libero cittadino, anzitutto, che è anche avvocato: https://avvbonomo.blogspot.com/2021/09/i-profili-di-illegittimita.html. Pure io sento il dovere di difendere la Costituzione.

 

     Per quanto riguarda tanti miei colleghi avvocati invece, devo dire con franchezza e con rabbia che trovo vergognoso il loro silenzio. Ora i camionisti, eroi della strada che fanno un lavoro durissimo, ci possono salvare dalla dittatura. Sì, non gli avvocati né gli uomini di cultura nè i tanti giornalisti e intellettuali, ma i CAMIONISTI. Loro con orgoglio rappresentano ora al meglio la nostra patria, il popolo italiano sovrano.

 

Milano, 26. 9.2021                                                    Avv. Giovanni Bonomo




 

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