1/28/2024

Il dipartimento di diritto dell’informazione e dell'informatica di uno studio legale

         

Il dipartimento di diritto dell’informazione e dell'informatica in uno studio legale a vocazione internazionale è di vitale importanza.

     Dico ciò non solo per le questioni legali legate alle tecnologie dell'informazione, alla protezione dei dati, alla privacy e alla sicurezza informatica - la materia trattata nasce infatti con l’affermarsi delle telecomunicazioni, di  Internet e dell’informatica – ma anche per gli aspetti e le questioni che le nuove tecnologie, legate alla rivoluzione informatica, pongono alla società civile e alle imprese. 

            Nell’attuale contesto di informazione digitale e multimediale le dinamiche di funzionamento del mercato sono in continuo fermento: individui e imprese devono fare i conti con le nuove tecnologie e devono poter tutelare i propri diritti nei vari contesti telematici esistenti e in quelli nascenti con l’evoluzione dell’informatica. 

         Tale dipartimento spazia in diversi ambiti, essendo il diritto dell’informazione e dell’informatica trasversale a tutte le materie giuridiche, ma all’interno di uno studio legale ha una fondamentale importanza per la funzione di supervisione legale e di controllo dei servizi digitali di cui lo studio si avvale, per valutarne la regolamentazione ma anche la convenienza sotto il profilo dell’efficacia e dei costi. 

          Basti pensare ai database e agli archivi informatici, al fine di prevenire ogni problema legati alla di cybersecurity e alla protezione contro gli attacchi informatici. Per questo aspetto è sempre in stretto collegamento con i tecnici informatici dello studio legale.  

             Ecco di seguito le 7 principali attività e responsabilità del Dipartimento.

 1. Gestione dei dati: proteggere e gestire i voluminosi archivi di dati legali, comprese le informazioni sensibili dei clienti. 

 2. Aggiornamento sui software giuridico: mantenere software efficienti per la gestione delle pratiche legali e dei casi, per la ricerca giurisprudenziale e la revisione documentale. 

 3. Conformità: assicurare che tutte le operazioni tecnologiche siano conformi ai regolamenti internazionali e locali in materia di privacy e di protezione dei dati. 

 4. Formazione: educare il personale riguardo alle pratiche migliori nell'uso delle tecnologie e nelle questioni di sicurezza. 

 5. Innovazione: ricercare e implementare nuove tecnologie che possono migliorare l'efficienza e l'efficacia delle operazioni legali. 

 6. Supporto alle strategie legali: collaborare ogni avvocato dello studio per sviluppare strategie di raccolta e di analisi dati dei casi trattati. 

 7. Gestione dei progetti: supervisionare i progetti IT correlati, inclusi gli aggiornamenti di sistema e le integrazioni di nuove tecnologie.

 Tutto questo considerando che ogni avvocato responsabile del proprio dipartimento può avere esigenze specifiche per affrontare le sfide poste dal contesto internazionale, come ad esempio la gestione di dati tra le diverse giurisdizioni.

Milano, 30. 1.2024,
          Avv. Giovanni Bonomo
       A.L. Chief Innovation Officer - Diritto dell’informazione e dell’informatica