Uno non esclude l’altro, anzi… possono essere perfettamente complementari. Ma quale arricchimento e quale condivisione oggi? Per rispondere teniamo “presente” queste mie riflessioni che nascono dal cuore, perché ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un DONO ed è per questo che si chiama PRESENTE.
Se tu hai sempre moltiplicato, cioè hai fatto di ogni incontro e di ogni uomo un’occasione per guadagnare, quando arrivi di fronte allo zero della morte, anche tu sarai ridotto a zero, perché, si sa, qualunque numero moltiplicato per zero dà zero.
Ma se tu hai sempre con-diviso, cioè hai fatto di ogni incontro e di ogni uomo un’occasione per crescere e per servire il bene – tuo e del prossimo – arrivando anche alla perdita sul piano immediato dell’avere, perché anche da qui parte la condivisione, quando arrivi di fronte allo zero della morte tu non sarai ridotto a zero ma sarai spinto all’infinito, perché, si sa, qualunque numero diviso zero dà infinito.
L’individuo è colui che non si divide, come dice il termine, ma può condividere. Ognuno di noi è unico come individuo ma può condividere le proprie uniche esperienze e il proprio unico sapere. Questa è l’essenza dell’ESSERE prima che dell’AVERE. Ed è questa condivisione che ci renderà veramente immortali proiettandoci nell’infinito.
Essere disponibile con gli altri, con il prossimo, per condividere il proprio e l’altrui SAPERE, per il bene di tutti. Questa è la filosofia e lo stile di Candìde.
Giovanni Bonomo – Centro Culturale Candide (Creatività, Condivisione, Conoscenza)
Se tu hai sempre moltiplicato, cioè hai fatto di ogni incontro e di ogni uomo un’occasione per guadagnare, quando arrivi di fronte allo zero della morte, anche tu sarai ridotto a zero, perché, si sa, qualunque numero moltiplicato per zero dà zero.
Ma se tu hai sempre con-diviso, cioè hai fatto di ogni incontro e di ogni uomo un’occasione per crescere e per servire il bene – tuo e del prossimo – arrivando anche alla perdita sul piano immediato dell’avere, perché anche da qui parte la condivisione, quando arrivi di fronte allo zero della morte tu non sarai ridotto a zero ma sarai spinto all’infinito, perché, si sa, qualunque numero diviso zero dà infinito.
L’individuo è colui che non si divide, come dice il termine, ma può condividere. Ognuno di noi è unico come individuo ma può condividere le proprie uniche esperienze e il proprio unico sapere. Questa è l’essenza dell’ESSERE prima che dell’AVERE. Ed è questa condivisione che ci renderà veramente immortali proiettandoci nell’infinito.
Essere disponibile con gli altri, con il prossimo, per condividere il proprio e l’altrui SAPERE, per il bene di tutti. Questa è la filosofia e lo stile di Candìde.
Giovanni Bonomo – Centro Culturale Candide (Creatività, Condivisione, Conoscenza)